La nuova pubblicazione del Museo dell’Emigrazione
“Quei bravi ragazzi. Temi e figure della letteratura italoamericana”

Il Centro Studi del Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” di Gualdo Tadino, pubblica periodicamente ricerche dedicate alla storia dell’emigrazione italiana all’estero nei volumi della collana “I Quaderni del Museo dell’Emigrazione”, a cura di Alberto Sorbini, direttore dell’Isuc e responsabile scientifico della stessa. È da poco uscito il ventunesimo volume, parliamo della collana editoriale più longeva sul tema in Italia, dal titolo “Quei bravi ragazzi. Temi e figure della letteratura italoamericana, a cura di Gianni Paoletti, per i tipi dell’Editoriale Umbra, Foligno, 2020. Gianni Paoletti, ha pubblicato in questa collana altri due studi dedicati al rapporto fra emigrazione e letteratura: “John Fante. Storie di un italoamericano”, 2005; “Vite ritrovate. Emigrazione e letteratura italiana di Otto e Novecento”, (2011). La letteratura italoamericana della seconda metà del Novecento ha narrato un mondo diviso a metà: fra più generazioni, fra due patrie, fra percezioni opposte dell’America e dell’Italia. Ma ha anche raccontato il sogno americano, la lotta contro il pregiudizio, il desiderio di assimilazione, il tormentato equilibrio di identità plurime, spurie o incerte, e persino il desiderio e l’avventura di un viaggio di ritorno nel paese di origine, spesso sconosciuto o quasi. I grandi scrittori – taluni dimenticati, come Jo Pagano o Jerre Mangione, fino a romanzieri oggi consacrati nello stesso mainstream letterario statunitense, come Don DeLillo – sono stati i testimoni di questa enorme esperienza di massa che fu l’emigrazione in America. La scrittura ne ha narrato la complessità, il fascino, il dramma e persino la commedia, tenendo viva la memoria di una delle vicende collettive più imponenti della storia italiana.  È possibile fare richiesta della pubblicazione scrivendo ad info@emigrazione.it e a breve sarà oggetto di una presentazione pubblica, alla presenza dell’autore, che potrà svelarci la genesi del percorso, la ricerca e tante altre curiosità.

2020-09-08T12:43:11+00:00