Trenta scatti da paesi diversi immortalano i volti segnati dal tempo
Sabato 5 ottobre alle ore 11.00, a Gualdo Tadino, presso il Centro Culturale Casa Cajani, in occasione della Festa dei nonni Umbria 2024, nell’ambito dell’Oktober.EDU-FEST, grazie al progetto P-TREE, Polo Territoriale di Eccellenza Educativa a Servizio della Comunità Educante, si inaugura la mostra fotografica di Roberto Battaglia, dal titolo “Antenati. Fotografie in Bianco e Nero”. Coordina la presentazione Catia Monacelli, direttrice del Polo Museale, intervengono il Sindaco Massimiliano Presciutti e l’Assessore alla Cultura Gabriele Bazzucchi, presentano il progetto Giovanni Carlotti, Coordinatore P-TREE e l’autore Roberto Battaglia.
Nelle culture dei popoli nativi della terra, in Asia, Africa e nelle Americhe, gli “Antenati” sono coloro che vegliano sui vivi, coloro che rappresentano la memoria e l’identità di una famiglia o di una intera comunità, coloro i quali vengono ricordati e celebrati come esempi di vita e saggezza, il cui ricordo si tramanda di generazione in generazione. Ma pensare agli Antenati come qualcosa di lontano o estinto è profondamente sbagliato.
Con il termine Kupuna, per esempio, i popoli originari della Polinesia definiscono sia gli antenati deceduti che gli anziani ancora in vita, sottolineandone l’importanza nel tessuto sociale e culturale di comunità dove la lingua è stata unicamente orale per molti secoli. Tra le popolazioni Mesoamericane del Messico, invece, gli Antenati sono costantemente presenti nella vita di tutti i giorni. Proteggono da morti il nostro cammino in terra, a loro ci si rivolge nei momenti più difficili e il loro ricordo è oggetto di venerazione e di culto. In quanto a noi, in questo tempo la riconoscenza per gli Antenati sembra ormai perduta. I nostri anziani sono troppo spesso elementi di disturbo, quasi fastidio. Rappresentano un peso in una società sempre più accelerata, miope, incapace di fermarsi e volgere lo sguardo indietro, oramai disabituata a cogliere ispirazione dalla vita di chi ci ha preceduto.
“Eppure, senza memoria storica, senza il prezioso contributo dei nostri Antenati e di quelli ancora in vita”, si chiede Roberto Battaglia, autore del prezioso reportage che diventa una mostra “come possiamo leggere il passato, interpretare il presente e guardare al futuro”? Questa raccolta, composta da immagini realizzate in diversi paesi in quasi 40 anni di attività fotografica e documentaristica, coglie il bisogno di guardare alla realtà degli anziani, di riflettere sulla loro condizione, sulle loro necessità, di apprezzarne la loro bellezza e saggezza.
Immagini di anziani soli, spesso sofferenti, troppo spesso emarginati, con il volto marcato dal tempo, ma anche immagini di donne e uomini esempi di fierezza e di orgoglio, fonte di memoria storica e di tradizione, di identità e speranza per tutti noi.
A n t e n a t i
Fotografie in Bianco e Nero
Centro Culturale Casa Cajani – Museo della Ceramica e Museo Archeologico Antichi Umbri
Gualdo Tadino (PG)
da sabato 5 Ottobre a domenica 1 Dicembre 2024
Aperto da giovedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Ingresso libero
www.polomusealegualdotadino.it